La laser chirurgia con la tecnologia CO2 a Radiofrequenza interviene sugli inestetismi dovuti a crono e fotoaging, sul rimodellamento di cicatrici di diversa eziologia e sulle lesioni dermatologiche benigne.
VERRUCHE
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La verruca è una formazione cutanea indotta dal virus del papilloma umano. Si tratta di formazioni benigne costituite da un nucleo di tessuto interno alimentato da vasi sanguigni e rivestito da vari strati di tessuto epiteliale. Il virus penetra nell'epidermide e la infetta, determinandone un'eccessiva velocità di replicazione. Il contagio avviene per contatto superficiale solitamente in luoghi molto frequentati come docce, palestre e piscine, dove il clima caldo e umido favorisce la sopravvivenza del virus in forma attiva. La verruca può svilupparsi in qualunque zona del corpo, ma spesso interessa solamente alcune aree specifiche (mani e piedi) che essendo soggette a frequente traumatismo meccanico e contatto con l'ambiente esterno, è verosimile che presentino delle microlesioni in cui il virus può annidarsi. Il trattamento laser si esegue in anestesia locale e permette la rimozione completa della lesione in un'unica seduta, con un tasso di recidiva legato all'infezione decisamente inferiore rispetto alle altre metodiche. |
FIBROMI
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Il termine fibroma indica una varietà di tumori benigni, ognuno con le sue specificità, che colpiscono il tessuto connettivo fibroso. I fibromi penduli sono lesioni cutanee innocue, indolori, di dimensioni minute e costanti, con superficie liscia od irregolare, che si riscontrano soprattutto nelle pieghe della pelle (palpebre, collo, ascella, inguine). Il trattamento laser si esegue in anestesia locale, con immediata ripresa delle attività quotidiane.
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CHERATOSI
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Il termine cheratosi indica l'alterazione dell'epidermide, che per via dell'ispessimento del tessuto, raggiunge un livello sopraelevato rispetto alla cute circostante, dal colorito bruno-grigiastro, dall'aspetto verrucoso. Le lesioni cheratosiche compaiono solitamente su volto, dorso e mani di individui con cute seborroica, determinando le cheratosi seborroiche. A causa di una sua possibile degenerazione in epiteliomi, si consiglia l'asportazione con tecnica laser, eseguibile in anestesia locale con immediata ripresa delle attività quotidiane.
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XANTELASMI
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Con il termine xantelasma ci si riferisce a un deposito di colesterolo giallastro, nettamente delimitato sotto la pelle, di solito sopra o intorno alle palpebre. Anche se non risulta né dannosa né dolorosa, questa piccola escrescenza può risultare deturpante e può essere rimossa. Sono sostanzialmente formazioni nodulari biancastre o giallastre, in genere in corrispondenza dell'angolo interno delle palpebre superiori, derivanti dall'accumulo di esteri della colesterina in alcune grosse cellule schiumose disposte nel derma reticolare delle palpebre superiori e inferiori. Si possono eliminare con trattamento laser, in anestesia locale, con tasso di recidiva inferiore rispetto alle metodiche classiche.
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ANGIOMI
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L'angioma è un tumore benigno formato da cellule derivate dall'endotelio o dall'epitelio del sistema circolatorio linfatico, o da cellule dei tessuti che circondano tali strutture. Gli angiomi di solito appaiono in corrispondenza della superficie della pelle, ovunque sul corpo e possono essere considerati fastidiosi a seconda della loro posizione. Generalmente quando vengono rimossi lo si fa per ragioni estetiche. La loro rimozione può essere effettuata in anestesia locale con tecnica laser, con immediata ripresa delle attività quotidiane.
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MACCHIE CUTANEE
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La laser chirurgia consente di affrontare diversi tipi di macchie della pelle, attraverso una procedura semplice e senza utilizzare acidi o peeling che potrebbero creare alterazioni di colore. Le macchie si dividono in epidermiche e dermiche. La quasi totalità di esse scompare del tutto con un'unica seduta, quando necessario si potrà ripetere l'intervento dopo 28 giorni. L'area trattata va protetta sempre con filtri solari.
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